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INTERVISTE

   

 

     

Per imparare la tecnica è sconsigliato il "fai da te", ma occorre rivolgersi ad un terapeuta, dal quale ci si separerà una volta imparata e consolidata la tecnica che può essere appresa sia individualmente che in piccoli gruppi.

In pratica bisogna esercitarsi a distogliere l'attenzione da tutto ciò che normalmente siamo abituati a pensare e fare con la volontà: se, ad esempio, abbiamo dei pensieri disturbanti non dobbiamo bloccarli, ma lasciare che scorrano nella mente.

Andando avanti nella tecnica ci rilasseremo sempre di più e ci caleremo in una dimensione particolare tra la veglia e il sonno, in uno stato di coscienza diverso in cui entreremo in rapporto con i nostri pensieri più intimi, con i sentimenti negativi, aggressivi o amorevoli e affettuosi più nascosti, che nemmeno pensavamo di avere.

Ed è qui che la tecnica diventa uno strumento molto utile nella psicoterapia perchè facilita la verbalizzazione e la presa di coscienza delle problematiche nascoste dai sintomi nevrotici e/o psicosomatici."